Il prossimo 25 marzo, Apple darà vita a un evento di presentazione con l’ingresso di nuovi device e gadget.
Cuore della manifestazione, sarà però un servizio, nuova fonte di reddito della compagnia che riconosce il crollo delle vendite dei dispositivi, e sceglie la via delle app e degli abbonamenti.
Il nuovo strumento, sarebbe un servizio di diffusione delle news, che introdurrà opzioni di abbonamento ad Apple News.
Un sistema innovativo che dovrebbe offrire un abbonamento all’informazione al costo di 9,99 dollari mensili per l’utente consentendo così l’accesso a una vasta gamma di rinomate testate tra le quali: The New York Times, Washington Post, The Wall Street Journal.
Apple richiederebbe il 50% degli introiti, con il rimanente 50% nelle mani delle riviste.
Altro punto interessante è la Apple difference, che deterrebbe la totalità dei dati utente, senza diffonderli e darli in mano alle testate giornalistiche.
Assieme al progetto news, dovrebbe arrivare quello televisivo, ennesima prova di come Apple inizi a puntare a device duraturi e vendita di servizi, una strategia che potrebbe premiare la compagnia.
Apple potrebbe abbandonare il rilascio annuale di device molto simili, puntando invece sulla vendita di servizi legati all’eccellente IOS, strategia che accomunerebbe per certi versi il mondo smartphone e tablet a quello console.
Mentre si attendono i nuovi iPad, l’attenzione è tutta sugli interessanti servizi, dal momento che si vocifera di come Apple ambisca anche al mondo dei videogiochi, nel quale potrebbe entrare attraverso accordi e servizi di cloudgaming.
Un futuro particolare che potrebbe vedere un grande salto e un cambio di rotta per l’azienda che da sempre definisce tendenze e futuro, e sembra aver accettato l’impossibilità di vendere sempre più iPhone con cadenza annuale.
Non ci resta quindi che attendere l’evento che si terrà allo Steve Jobs theather, e che di sicuro sarà animato ad altre sorprese delle quali nessuno è a conoscenza.