Il Dipartimento del commercio americano ha esteso di altri 45 giorni, fino al 15 maggio, la licenza che consente alle aziende americane di vendere prodotti e servizi a Huawei.
Una notizia che arriva in piena crisi Coronavirus e che mostra ancora una volta il miglioramento dei rapporti tra Stati Uniti e Cina.
Grazie alla licenza, Huawei vedrà ancora il supporto da parte di Google dei suoi servizi.
Inoltre Huawei potrà acquistare dai produttori americani rendendo di conseguenza la situazione attuale invariata.
Ancora una volta, il famoso ban di Huawei sembra più che altro una misura da giocare nel corso di una trattativa.
Il ban infatti non è mai entrato realmente in azione, tanto da renderlo un elemento che possiamo iniziare trascuare.
E’ molto probabile infatti, che la compagnia si ritrovi molto presto fuori da questa situazione.
In ogni caso una buona notizia, soprattutto di fronte a un mercato mobile che deve affrontare, assieme a tutti gli altri mercati una crisi senza precedenti.
Il provvedimento consente agli operatori americani di “continuare a gestire temporaneamente e in sicurezza le reti esistenti, mentre individuano alternative a Huawei”.
In verità però, sembra che l’alternativa non si sia presentata, tanto da rende Huawei ancora un’azienda necessaria al mercato mobile e tech americano.
Il Coronavirus sta spezzando la produzione mettendo in crisi diversi settori, primo tra tutti quello tech e mobile che si trovano senza materie prime e con grossi problemi produttivi.
E’ di questi giorni l’annuncio di Apple di ritardi e scarsità di prodotti per i suoi iPhone, una situazione che diverse compagnie si troveranno ad affrontare.
Addirittura, si parla di un possibile posticipo delle nuove console Sony e Microsoft, vista la grande difficoltà a produrle e distribuirle sul mercato.
Una situazione strana e inaspettata che sta cambiando le nostre vite e il mercato mondiale in modo drastico.