Dopo il voltafaccia di Google, che, sotto indicazione del governo USA ha annunciato la cessazione del suo supporto ai dispositivi Huawei, la compagnia sembra pronta a gestire la situazione da sola:
“la società è in grado di continuare a fornire prodotti e servizi” commenta un portavoce.
“Le sanzioni statunitensi non danneggeranno il core business aziendale”.
Affermazioni queste che fanno pensare a un ulteriore passo verso il progetto di un nuovo OS Huawei.
Il futuro degli smartphone potrebbe essere cinese.
Gli utenti, stanchi dei vecchi sistemi operativi, potrebbero trovare nella novità a cui Huawei si trova forzata, qualcosa che li spinge a tornare a comprare come ai tempi d’oro del mondo smart.
“La Cina è pronta ad intraprendere una nuova Lunga Marcia, ancora una volta”.
Le parole che arrivano dalla Cina sono molto forti e dimostrano come il paese non abbia intenzione di mollar nello scontro ormai aperto con gli USA.
La guerra commerciale, tra dazi e divieti potrebbe colpire duramente numerose aziende.
Proprio per questo un gran numero di aziende USA ha scritto direttamente al Presidente Trump parlando di “effetti catastrofici” che potrebbero seguire alla scelta di tassare i prodotti importati dalla cina.
Si parla di effetti catastrofici “per i consumatori, per le aziende e per l’economia americana”.
Un possibile aumento dei prezzi è quindi previsto su numerosi settori.
Nel frattempo Huawei si prepara a gestire la situazione.
Il nuovo OS adesso è sotto l’attenzione di tutti e potrebbe davvero rivelarsi una rivoluzione.
L’arrivo di un nuovo sistema operativo aprirebbe poi la strada a numerose aziende e potrebbe far nascere letteralmente la Apple Cinese, ruolo che Huawei sembra aver preso fin dall’inizio.
Con device di qualità, la proprietà del sistema di produzione e materie prime in abbondanza, Huawei potrebbe diventare l’azienda tech del domani.
La chiusura di Google, alla fine dei conti potrebbe rivelarsi la base di un grande successo.