Registro.it ha dato inizio a un nuovo protocollo dedicato ai server Dns che prende il nome di Dnssec. Il nuovo protocollo passa dal Cnr si Pisa e sfrutta firme digitali e tecniche di crittografia avanzate garantendo di fatto standard di sicurezza più elevati di quelli attuali e riducendo notevolmente il rischio di phishing e poisoning, vere problematiche che hanno afflitto il web negli ultimi anni.
“Il Dnssec è frutto di un lungo percorso avviato nel 2014 con una collaborazione con il Registro svedese, primo in Europa ad adottare questo protocollo, per consolidare le conoscenze tecnologiche e infrastrutturali già in parte presenti nel Registro.it” commenta un responsabile sulle pagine di Ansa. “Il progetto è poi proseguito nel 2016 con la costituzione di un gruppo di lavoro misto con i Registrar, società che forniscono servizi in internet, accreditate presso di noi, al fine di realizzare un sistema che tenesse conto delle loro necessità specifiche e delle loro esigenze operative”. “Non vediamo l’ora di poter applicare questa tecnologia agli oltre 190mila server Dns italiani ancor più per il fatto che l’abbiamo sviluppata internamente con i nostri tecnici: un grande traguardo che rende più sicura la rete”.
Un grande successo quindi per la rete italiana, che mentre si prepara alla tempesta arrivata da Bruxelles con l’approvazione della legge sul copyright, può almeno vantarsi di aver raggiunto livelli di sicurezza sopra la media che miglioreranno notevolmente l’esperienza di navigazione degli utenti, evitando i principali rischi che corrono soprattutto gli utenti più inesperti.
L’Italia è ormai un paese digitalizzato e le sue infrastrutture, ancora indietro rispetto a stati più avanzati, iniziano comunque a funzionare sia sotto il punto di vista della connettività che degli standard di sicurezza necessari alla gestione di web e provider.
Il nuovo protocollo entrerà in modo automatico, modificando il passaggio dei domini .it e migliorandone la qualità in modo significativo.